In una delle mie recenti visite alla National Portrait Gallery, sono rimasta colpita da un ritratto di modeste dimensioni, in cui la gentildonna sembra indossare degli abiti ed accessori lievemente diversi dal solito. Il rouge alle guance, la cuffia, i pizzi, la cromia dell’abito non costituiscono certo una novità nella moda femminile della fine del XVIII secolo, eppure qualcosa rende la dama particolare. La didascalia del quadro ne spiega la presenza: Hester Lynch Piozzi (nata Salusbury, poi Thrale), scrittrice ed amica del Dr Johnson. Il ritratto fu dipinto nel 1785-1786 da un pittore italiano, rimasto sconosciuto.
Hester fu una scrittrice assai prolifica e versatile. Produsse una biografia di Samuel Johnson in forma aneddotica, che andò esaurita nel primo giorno di pubblicazione, ed in seguito, pubblicò la corrispondenza privata (oltre trecento missive) che aveva scambiato con l’illustre letterato. Inoltre, nel 1789, diede alle stampe un vivace resoconto del suo Grand Tour, proprio quello…
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